lunedì 26 settembre 2011

Intervista a Cecilia Testa

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2 commenti:

  1. Non trovo intervista a Cecilia Testa

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  2. Conosco la cifra stilistica di Cecilia, che si rifà all'Oulipo ,che è un'esperienza molto valida francese. Lo dice anche il suo Nickname Zazie dans le metro di Queneau, infatti molto interessanti semplici e simbolici, ma anche ,come lei stessa dice, visti dall'interno. Il processo di destrutturazione cui l'autrrice tende (Derrida) comporta poi una ricosstruzione che segue un filo sottile impalpabile. E' il nuovo modo di comunicare storie, non post-moderno, ma comunicativo e fluido secondo ciò che sostiene Baumann nella Vita come rappresentazione della realtà. La vita va,scorre e il racconto segue il flusso.. Così come il flusso coscienza della grande V.Woolf. Questa è la modernità,che sintetizza in un narrare liquido tutte le tendenze della vecchia avanguardia. E l'avanguardia è sempre vecchia, perchè superata da tutte le neo-neo-neo tendenze, che bisogna essere in grado di sintetizzare in un'unica modernità cui lo stile di Cecilia tende

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